Cocaina nascosta nelle aiuole, blitz a Tor Bella Monaca: otto pusher arrestati

Otto persone sono state arrestate nel pomeriggio di ieri dagli agenti della Polizia di Stato – in collaborazione con la Guardia di Finanza e la Polizia Locale di Roma Capitale – in un blitz antidroga nel quartiere di Tor Bella Monaca a Roma. Gli agenti hanno trovato dosi di hashish e cocaina nascosti nelle aree verdi e nelle fessure ricavate nei gradini degli spazi pubblici, tutti posti in cui la vegetazione è abbastanza incolta e quindi complicato andare a cercare. A trovare le dosi però è stato il cane Faro che, guidato dall'olfatto, ha condotto gli agenti ai vari nascondigli, consentendo di rinvenire e sequestrare lo stupefacente.
Alcuni pusher individuati dagli agenti hanno provato a darsi alla fuga scappando tra le varie aree verdi, ma sono stati bloccati e arrestati. Per alcuni di loro, oltre all'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, è quindi scattata pure quella di resistenza a pubblico ufficiale.
La piazza di spaccio di Tor Bella Monaca
Tor Bella Monaca è una delle principali piazze di spaccio a Roma. Spesso teatro di blitz delle forze dell'ordine, è strutturata come molte altre zone della capitale dove si acquistano e vendono stupefacenti, ossia con vedette e pusher posizionati in modo tale da scappare alla vista di polizia e carabinieri. Le operazioni antidroga sono quasi all'ordine del giorno, con arresti e sequestri, spesso anche molto ingenti: operazioni che però, finora, non sono riuscite a scalfire l'operosità dei grandi gruppi criminali legati alla camorra e alla ‘ndrangheta, che continuano a riorganizzarsi dopo ogni fermo con nuove vedette e nuovi pusher.